Al fine di promuovere l’assunzioni di giovani che non hanno ancora compiuto i 36 anni di età (quindi con età fino a 35 anni e 364 giorni) la legge di bilancio per il 2021 ha previsto un’agevolazione per le assunzione che avvengono nel corso del 2021 e del 2022.
L’agevolazione consiste nell’abbattimento dei contributi a carico azienda nella misura massima di € 6.000 annue, importo da riproporzionare nel caso di rapporti part-time. L’agevolazione dura 36 mesi, 48 mesi per le regioni di Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna.
L’INPS ha spiegato l’istituto con la circolare n 56 del 12-4-2021 (vai al provvedimento) e l’ha reso applicabile, limitatamente alle assunzioni avvenute nel 2021 con il messaggio n 3389 del 7-10-2021 (vai al provvedimento).
Per il 2022 l’applicazione dell’agevolazione sarà subordinato ad altro provvedimento a seguito di autorizzazione dell’Unione Europea.
Si ricorda che l’INPS con il messaggio n. 1784 del 9/5/2019 (vai al provvedimento) ha reso disponibile una utility per la verifica del requisito di assenza di rapporti di lavoro a tempo indeterminato (l’utility non rileverà eventuali rapporti di lavoro intrattenuti all’estero).
Lo Studio rimane a disposizione per chiarimenti.
Pasquale RUSSO
STUDIO PAGHE